Cinta muraria in opera poligonale dell’Acropoli
La rocca è cinta da mura in opera poligonale, dette anche “mura ciclopiche”; vi si accede da due porte, Porta Maggiore e Porta Minore, e da una rampa oggi via Duomo.
Il circuito murario è interamente visibile percorrendo la via Gregoriana che è una circonvallazione realizzata nel 1843 per la visita di Papa Gregorio XVI.
Il complesso dell’Acropoli è situato al centro della città; sulla spianata si trova un grande parco alberato, la Concattedrale di San Paolo e l’edificio del Vescovado.
La cinta muraria è costituita da diversi strati di grandi blocchi poligonali in pietra calcarea fatti combaciare perfettamente ad incastro senza l’ausilio di calce o cementi (opera poligonale); il loro perimetro, superiore a 600 metri, descrive un’area trapezoidale di circa 19.000 mq. Le mura raggiungono la massima elevazione, maggiore di 16 metri, nello spigolo sud-orientale, il cosiddetto “Pizzo Pizzale”.