Il Museo Diffuso di Alatri
Il Sistema Museale Urbano di Alatri è stato istituito nel 2012 con Deliberazione di Giunta Comunale n. 176 del 26.06.2012, nell’ottica della
valorizzazione del patrimonio storico finalizzata alla l'implementazione dell’offerta culturale ed allo sviluppo del territorio, nonché come scelta strategica di politica culturale volta alla conservazione, integrazione e massima fruibilità pubblica di tutte le risorse disponibili. Le attività del Sistema Museale Urbano comprendono l’esposizione permanente o temporanea delle collezioni, la creazione di percorsi espositivi, l'organizzazione di attività educative, progetti culturali ed attività seminariali.
Del Sistema Museale Urbano fanno parte:
- Il Museo Civico ubicato nella storica sede di Palazzo Gottifredo, articolato negli indirizzi archeologico e demoetnoantropologico.
- Il Chiostro di San Francesco che comprende gli ambienti espositivi dell’ex convento di San Francesco e gli ambienti del “Cristo nel Labirinto” così denominati perché contengono su una parete un affresco risalente al XIV secolo raffigurante un labirinto costituito da undici spire e dodici cerchi, al centro del quale è dipinta la figura di un Cristo Pantocratore.
- Le Mura in opera poligonale, risalenti al VI-III secolo a.C., organizzate in due circuiti murari, la cinta dell’acropoli e la cinta esterna che delimita il centro storico, con annesse alcune aree archeologiche.
- Gli uffici di direzione del Sistema Museale Urbano che sono parte degli uffici del Settore Cultura del Comune, all’interno della Biblioteca comunale, con sede nel Palazzo Conti Gentili.
Le singole sedi hanno funzionato autonomamente fino alla creazione del Sistema Museale Urbano.
Uffici di Direzione del Sistema Museale Urbano e Biblioteca Comunale
Gli uffici di direzione del Sistema Museale Urbano e la biblioteca comunale sono localizzati al piano terra del Palazzo Conti Gentili. L’edificio si sviluppa su quattro livelli ed è ubicato nel lato settentrionale di Piazza Santa Maria Maggiore, l’area nella quale gli studiosi localizzano il Foro di età romana. Palazzo Conti Gentili si sviluppa su quattro livelli: al piano terra hanno sede la biblioteca comunale ed alcuni uffici comunali, tra i quali gli uffici di direzione del Sistema Museale Urbano; al piano primo, secondo e parte del terzo ha sede il Liceo “Luigi Pietrobono” e in parte del piano terzo hanno sede altri uffici comunali.
Al piano terra dell’edificio sono localizzati gli uffici del Settore Cultura del Comune di Alatri, con gli uffici di Direzione del Sistema Museale Urbano e la Biblioteca comunale; la superficie è la seguente: uffici mq 56,00 circa e biblioteca mq 485,00 circa, per un totale di mq 541,00 circa.
La biblioteca comunale venne istituita con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 54 del 26 marzo 1968 individuando come sede alcuni ambienti del Palazzo Gottifredo all’epoca già adibito anche a Museo Civico. Il 15 dicembre 1984 viene inaugurata la nuova sede in un ambiente del Palazzo Conti Gentili.
Palazzo Conti Gentili
Le notizie sul palazzo Conti Gentili sono scarse e frammentarie. Un’attenta osservazione dell’edificio consente di individuare alcuni significativi aspetti costruttivi, utili per definire le trasformazioni avvenute nel corso dei secoli.
Tra le fasi più significative possiamo indicare la situazione antecedente il 1532, dove il nucleo originario, probabilmente del XIII secolo, era composto da tre ambienti e da un portico antistante al piano terra, posti sul lato destro dell’edificio attuale guardando la facciata principale da Piazza Santa Maria Maggiore. Un ampliamento verso ovest del nucleo originario realizzato a partire dal 1532. Il completamento dei lavori di realizzazione del piano terra e primo nel 1583 e un ampliamento del 1725 con l’edificazione di un ulteriore corpo di fabbrica nel lato occidentale dell'edificio. Nei primi anni del XX secolo (1937-38) l’edificio viene completato con i lavori conclusivi della sopraelevazione dell’ultimo piano.